MAX70 – Quartetto KLEM
Elena Pavoncello, Sofia Bandini, Carlotta Libonati, Lara Biancalana, sono il Quartetto KLEM, ensemble d’archi giovane e tutto al femminile che si esibirà sul “palco” di Villa di Donato – nell’ambtio della rassegna di musica da camera diretta da David Romano – lunedì 16 maggio 2022, alle ore 20,30.
Il programma mette insieme le creazioni musicali di Dmitri Shostakovich e Johannes Brahms, in un gioco di assonanze e dissonanze, come spiega il secondo violino del quartetto KLEM Michela Marchiana: “Per seguire il percorso tracciato si parte dal Quartetto n. 8 op. 110 di Dmitri Shostakovich, cioè dalle, in sembianza, fredde e gelide note di città innevate, gelate e vuote, distrutte dalle guerre. Città deserte che mal celano gridi di orrore, di terrore, le urla mute, squillanti, assordanti delle vittime a cui questo quartetto è dedicato. Riflesso dell’anima del compositore, che ha fatto, letteralmente, del suo nome questo quartetto (DSCH, come Dmitri Shostakovich, come re-mi bemolle-do-si trasposte nella notazione tedesca), come secondo (o primo inter pares) dedicatario della composizione. Anche lui alterna fermezza e gelo, urla e paura, come parte della folla ormai privata della propria libertà, della propria umanità, della propria vita.
E si arriva all’ntimo ma turbolento Quartetto n. 1 op. 51 di Johannes Brahms, in cui il calore del mondo circostante è vissuto, accolto ma anche respinto dal calore del pathos interiore che vive l’anima di ogni ascoltatore. Una carezza è attesa, un amore è finito, un ricordo riaffiora, rabbia, lacrime, un sorriso, lacrime di gioia, in una parola, l’umanità. Quanto di più possa trascendere il concreto, il materiale della vita è racchiuso in un’unica anima, divisa ma unita nei quattro movimenti di questo quartetto. Dunque, apparentemente, i due poli opposti, grida in silenzi assordanti di terrore da una parte e grida di tutto ciò che è emozione dall’altra. Uno è un grido esterno, collettivo ma individuale, l’altro un grido interno, individuale ma collettivo. Entrambi si incontrano in un centrale punto focale, cioè l’essenza, l’umanità, fatta di forza, coraggio, fragilità, amore, paura, libertà. Un concerto come “Viaggio al centro della Terra”, un viaggio da intraprendere per scavare nelle profondità nel mondo, terreno e ultraterreno, immanente e trascendente”.
Programma
DMITRI SHOSTAKOVICH
Quartetto per archi n. 8 in do minore, Op. 110
- Largo
- Allegro molto
- Allegretto
- Largo
- Largo
JOHANNES BRAHMS
Quartetto per archi n. 1 in do minore, Op. 51
- Allegro
- Romanza – Poco adagio
- Allegro molto moderato e comodo
- Allegro, alla breve
Bio
Il Quartetto Klem nasce nel 2021 nell’ambito dei corsi di musica da camera della Scuola Internazionale di Musica – Avos Project. È un gruopoo eclettico ed eterogeneo formato da quattro giovani musiciste, tutte e quattro già appassionate di musica da camera.
Elena Pavoncello, primo violino, laureata in Performance alla Guildhall School of Music and Drama di Londra con Krzysztof Smietana, ha partecipato a molte stagioni cameristiche, nonché a concorsi violinistici (ultimo dei quali, recente vincitrice del primo premio assoluto alla XXII edizione del Premio Crescendo di Firenze, di cui è risultata vincitrice anche del premio ‘’Andrea Tacchi’’).
Michela Marchiana, secondo violino, ha fatto parte dell’ensemble cameristico Archi Accademia Nova, con sede a Palazzo Braschi a Roma; appassionata di musica contemporanea fa parte del PMCE, l’ensemble di musica contemporanea che ha sede all’Auditorium di Santa Cecilia a Roma ed è fondatrice della casa musicale Ermes404
Carlotta Libonati, viola, si sta perfezionando in musica da camera all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha al suo attivo importanti collaborazioni con artisti quali Stephanie Winker, Franziska Ritter, Christian Siegmund e Sophie von Mansberg, Luca Sanzò e presenze in numerosi festival quali ViolaFest di Siena, Amici della Musica di Ancona e prenderà parte alla stagione Assoli dell’Accademia Filarmonica Romana.
Lara Biancalana, violoncello, borsista presso la Menuhin School, fa parte degli LGT Young Soloists, un ensemble internazionale di giovani virtuosi che si esibisce nelle più prestigiose stagioni musicali. Presente in moltestagioni cameristiche tra cui IUC, Trame Sonore, Ravenna Festival dove ha esordito su invito di Giovanni Sollima. Ha recentemente vinto una borsa di studio del Premio Roscini-Padalino-Cucinelli, di Perugia Classica, che la porterà ad esibirsi per gli Amici della Musica di Perugia e la Fondazione Brunello-Cucinelli.
Attualmente il Quartetto Klem frequenta il corso di quartetto d’archi del Quartetto Prometeo e di musica da camera all’Avos Project. All’interno della stessa ha già partecipato alla scorsa stagione estiva di musica da camera organizzata da Pro.Mu – All for music, suonando in formazione di ottetto con i docenti dell’Avos Project. Nonostante sia una formazione estremamente giovane, ha già in programma concerti in stagioni come quella dell’Oratorio del Gonfalone a Roma, la stagione Max70 a Napoli in Villa di Donato e l’Etruria Musica Festival.
Per accedere alla Villa è necessario rispettare le norme anti Covid in vigore il giorno dello spettacolo.
Nella Piazza antistante la Villa è disponibile un garage custodito a pagamento.