MAX70 – Trio Tharsos
Trio Tharsos: Fabio Fornaciari, Ludovico Mealli e Leonardo Ascione
Sono giovani, anzi giovanissimi, Fabio Fornaciari, Ludovico Mealli e Leonardo Ascione che insieme compongono il Trio Tharsos, protagonista del prossimo, raffinato concerto che si terrà lunedì 11 Aprile 2022, ore 20 (porte aperte, inizio concerto ore 20,30) a Villa Di Donato, nell’ambito della Stagione dedicata alla musica da Camera MAX 70, diretta da David Romano.
Di provenienza tosco-emiliana, con contaminazioni partenopee e dell’est europa, il trio si è costituito a Firenze e si perfeziona presso la Scuola Internazionale di Musica AVOS PROJECT di Roma. In occasione dell’appuntamento in Villa si esibirà su musiche di Ludwig van Beethoven e Johannes Brahms.
“Il programma scelto per l’occasione è quanto di più profondo e coinvolgente ci possa essere: il trio Arciduca di Beethoven, opera stilisticamente perfetta, capace di raccontarci tutti i colori della gioia, sia essa reale o agognata – spiega David Romano – A seguire il secondo trio op. 87 di Johannes Brahms, pervaso da quella proverbiale ingordigia creativa che ha sempre contraddistinto il genio di Amburgo, soprattutto nelle sue opere da camera. Un repertorio che richiede grandissima preparazione tecnica e strumentale e la cui riuscita si basa su due elementi fondamentali, la fiducia e il coraggio, qualità che in greco si traducono con un solo termine : Tharsos”.
L’intero incasso della serata sarà devoluto a Save The Children per L’Ucraina.
Programma
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Trio per archi e pianoforte in Si bemolle maggiore, op.97 "L'arciduca"
- Allegro moderato
- Scherzo. Allegro
- Andante cantabile ma però con moto ( attacca )
- Allegro moderato
Johannes Brahms (1833-1897)
Trio no.2 in Do maggiore per archi e pianoforte op.87
- Allegro
- Tema con variazioni. Andante con moto
- Scherzo. Presto e Trio. Poco meno presto
- Allegro giocoso
Il Trio Thartos nasce a Firenze nell’agosto del 2021 come diretta evoluzione di una forte amicizia fra i tre musicisti, conosciutisi proprio al Conservatorio “L. Cherubini”. Dopo aver frequentato i corsi del festival “Sesto Rocchi” a San Polo d’Enza con i Maestri T. Mealli, C. Giovaninetti, A. Nannoni e M. Zigante, il trio si iscrive all’accademia internazionale “Avos Project” di Roma, dove ha avuto occasione di frequentare masterclass con i Maestri F. Dillon, P. Masi e S. Kovacevich.
FABIO FORNACIARI studia il pianoforte da quando aveva 8 anni, età in cui ha cominciato gli studi presso la scuola di musica “G. Sarti” di Faenza, dove ha studiato per sei anni con la prof. Barbara Mazzolani, parallelamente agli studi con il prof. Stefano Allegri. Successivamente, nel biennio 2014-2016 ha studiato all’Accademia pianistica di Imola “Incontri col Maestro”; dopo aver frequentato il triennio di pianoforte presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena, Fabio ha proseguito gli studi con il biennio al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, sotto la guida dei Maestri Giampaolo Nuti e Daniela De Santis, laureandosi nell’ottobre del 2021 con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Avido camerista, dopo aver seguito nel 2020 il corso di perfezionamento del M° Bruno Canino presso la Scuola di musica di Fiesole, Fabio prosegue ora gli studi all’accademia internazionale “Avos Project” di Roma, dove è iscritto con il suo trio. Le altre sue principali formazioni cameristiche al momento sono il duo con violoncello, il sestetto con fiati e il duo con marimba. Parallelamente alla musica da camera, la sua passione per l’accompagnamento e la collaborazione al pianoforte lo porta a lavorare da vari anni per diverse realtà musicali come pianista collaboratore, fra cui la Astri Summer Academy di Riccione, i corsi del Festival “Entroterre” a Bertinoro e le masterclass di strumento nella stessa “Avos Project”.
LUDOVICO MEALLI intraprende gli studi musicali all’età di cinque anni presso la Scuola di Musica di Fiesole, sotto la guida di Boriana Nakeva. In seguito prosegue il suo studio al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, con il maestro Massimo Nesi. Nel giugno del 2021, conclude il Triennio in violino con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Fin da giovane si esibisce in alcune delle sale più importanti della sua città: al Teatro della Pergola, al Teatro Goldoni, al teatro dell’Opera di Firenze. Da sempre interessato al mondo cameristico, ha suonato in diverse formazioni, ottenendo varie borse di studio. Nel 2020 è stato scelto con il quartetto d’archi per un concerto nella stagione del festival “Fortissimissimo” degli Amici della Musica di Firenze. Ha avuto l’onore di suonare insieme ai maestri: A. Nannoni, A. Repetto, T. Mealli, M. Zigante, Y. Li, C. Giovaninetti, D. Rossi, S. Bernardini ed A. Farulli. Nel 2021 è spalla dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani, con la quale si esibisce al Teatro Brancaccio di Roma sotto la guida del direttore S. Genuini, in occasione del concerto di premiazione per il Concorso Nazionale di Composizione “Ezio Bosso”.
LEONARDO ASCIONE inizia lo studio del violoncello alla tenera età di cinque anni. Ottiene la laurea di primo livello con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e frequenta al momento il Master of Arts presso l’Universität Mozarteum Salzburg nella classe del M° G. Gnocchi. Negli anni ha occasione di perfezionarsi con maestri di caratura internazionale tra i quali E. Dindo presso la Pavia Cello Academy, E. Bronzi, P. Serino, A. Nannoni, F. Dillon. Nel 2018 quale borsista dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino studia per un periodo al prestigioso Conservatorio di Mosca con il M°A. Selezniov. Come solista, ha avuto modo di eseguire concerti del repertorio violoncellistico con l’Orchestra da Camera Fiorentina, Toscana Classica e l'Orchestra del Conservatorio Cherubini. Numerose le collaborazioni con le più importanti istituzioni musicali della Toscana e non solo: tra le altre, l’Orchestra del Maggio, la Camerata Strumentale di Prato, l’Orchestra della Toscana, l’Accademia della Scala di Milano, l’Accademia dei Cameristi di Bari. Nel 2019 ricopre il ruolo di I violoncello presso il Luglio Musicale Trapanese. Musicista spiccatamente eclettico, partecipa a concerti di musica cantautoriale e popolare.
Max70 e AVOS PROJECT condividono le idee visionarie e appassionate di una rinascita incentrata sul riconoscimento del talento degli allievi e sulla bellezza come unica vera forza capace di muovere il desiderio di migliorarsi.
L’impegno comune, la coesione e la passione condivise hanno fatto sì che questa collaborazione si sia consolidata in un progetto di ampio respiro che vedrà alternarsi, anche quest’anno, sul palcoscenico di Villa di Donato docenti e allievi, abbattendo la classica barriera docente discente, presentando di concerto in concerto un giovanissimo concertista che troverà nel selezionatissimo pubblico di MAX70 il suo battesimo.
Per accedere alla Villa è indispensabile il Green Pass rafforzato, ottenuto per guarigione e/o vaccinazione.
È obbligatorio indossare la mascherina negli spazi interni.
Nella Piazza antistante la Villa è disponibile un garage custodito a pagamento.